Istituzione della Scuola italiana della pietra a secco

Set 15, 2017 | costruire con la pietra a secco

Il 25 giugno 2017, a Terragnolo (TN) in occasione del Festival “Sassi e non solo ” e il  concorso di costruzione di muri a secco l’Associazione Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato – Sezione Italiana , la Scuola Trentina della Pietra a Secco istituita presso Accademia della Montagna del Trentino, il Comune di Terragnolo (TN) sede periferica della Scuola Trentina e del Festival Sassi e Non Solo, e le realtà presenti al Festival e rappresentate dalle squadre di costruttori:-

il Comitato “Adotta un terrazzamento in Canale di Brenta (Veneto)

il “Collettivo Milarepa” (Liguria)

la Cooperativa agricola “La Carboncella” (Lazio)

la “Società Cooperativa La Mediterranea” (Puglia)

l’Artisans Bâtisseurs en Pierres Sèches » (ABPS) (Francia)

gli Artigiani della Catalogna e le Isole Baleari (Comunità Autonome – Spagna)

hanno sottoscritto il documento preliminare per l’istituzione della Scuola italiana della pietra a secco intendendo con questo dare avvio all’iter di costituzione della Scuola Italiana della pietra a secco, ognuno secondo le proprie capacità, specificità e riconoscendo che:

  • i paesaggi terrazzati e le costruzioni in pietra a secco costituiscono una delle più significative costanti nel tempo, proprie delle civiltà delle terre alte, del Mediterraneo e di numerose altre aree del mondo:sistemi agricoli ed ecologici creati da numerose culture del mondo in millenni di storia;
  • le costruzioni in pietra a secco sono state costruite spesso dasoggettianonimi, sono frutto diunagrandecapacitàtecnicaecompositiva,diffusaespecializzata,dettatadalbisognoedall’esperienzadeiluoghi: chilometri echilometridimuriinpietraaseccounisconoterritori in cuiognielementoèlegatoaglialtridaunsensocomplessivoforteemotivato,profondamentecondiviso. Veri e propri depositi di cultura, disaggezza,che hanno alimentato persecoliuna vasta parte della popolazione del mondo;
  • l’abbandono delle aree rurali e i grandi cambiamenti della produzione agricola hanno messo fortemente in crisi i saperi e tradizionali le tecniche costruttive dell’uso della pietra a secco;
  • i cambiamenti climatici in atto richiedono una capace, capillare conoscenza e gestione del territorio e che i paesaggi terrazzati, e manufatti in pietra a secco svolgono una funzione importantissima nella gestione delle acque superficiali e nella conservazione/utilizzo dell’acqua nelle zone aride;
  • il riconoscimento a scala internazionale da parte di organizzazioni autorevoli quali UNESCO, FAO, Consiglio d’Europa del valore qualitativo, multifunzionale – sociale, culturale, storico, ambientale, economico – dei paesaggi terrazzati e delle costruzioni in pietra a secco richiede con urgenza la diffusa riappropriazione delle tecniche costruttive in pietra a secco perché solo attraverso il loro utilizzo i paesaggi terrazzati e i manufatti in  pietra a secco potranno essere correttamente  mantenuti e gestiti nel breve e lungo termine con vantaggio dell’intera società civile e del nostro pianeta;
  • l’importanza del coinvolgendo delle istituzioni territoriali di riferimento e in particolare delle Associazioni Artigiani e delle Scuole Edili.

In particolare:

  • L’Associazione Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato – Sezione Italiana, vista la sua esperienza nel settore, i suoi contatti con istituzioni, scuole e artigiani della pietra a secco a livello nazionale, europeo ed internazionale, si impegna a coordinare le buone pratiche di formazione presenti sul territorio nazionale definendo un percorso di formazione idoneo allo scopo del recupero dei manufatti in pietra a secco e a mettere in atto tutte le azioni e le procedure  per far riconoscere a livello ministeriale la Scuola itaIiana della pietra a secco come ente di formazione.
  • La Scuola Trentina della Pietra a Secco, metterà a disposizione la propria esperienza e il percorso di formazione già applicato a livello provinciale di riconoscimento professionale delle competenze per la certificazione della  figura del “Costruttore esperto nella realizzazione e nel recupero dei muri a secco “.
  • Le realtà italiane degli artigiani della pietra a secco si impegnano ad attivare dei percorsi formativi di qualità fondati sulla trasmissione di tecniche costruttive locali concordati con le altre realtà e con l’Alleanza.
  • Il Comune di Terragnolo già sede periferica della Scuola trentina della Pietra a secco metterà a disposizione la sede storica della vecchia segheria e il territorio come una delle sedi della Scuola Italiana.

Il documento firmato, scaricabile qui di seguito,  è  aperto alla sottoscrizione di altre realtà che saranno coinvolte con pari ruolo all’interno della Scuola Italiana della pietra a secco.

Preliminare Scuola Italiana pietra a secco 01-02

Preliminare Scuola Italiana pietra a secco 02-02

Chi fosse interessato, come artigiano o scuola di formazione o altro, a questo percorso può proporsi compilando il modulo di sottoscrizione e restituendolo all’indirizzo coordinamento@paesaggiterrazzati.it

Alleanza_modulosottoscrizione Scuola italiana della pietra a secco

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